Un brano del libro “Lo specchietto retrovisore…”, volume scritto da Rosario Rotolo (Mario Vallone Editore).
Agli occhi di un bambino, il mondo appare con il suo volto migliore, pieno di luci, di accogliente armonia, prodigo di gioie che sembrerebbero una costante e riesce a celare la reale faccia, costituita da patemi d’animo, labilità della salute e brevità della vita, tutte incognite della condizione umana, che non tarderanno a manifestarsi successivamente nella loro cruda dimensione.