Franco Messina è nato nel 1946, nei pressi di Tropea.
Diplomatosi “Maestro”, dal 1979 ha sempre insegnato.
In pensione dal 2011, adesso vive a Milano. E’ sposato e ha tre figli.
Il Messina non ha alcuna laurea, ma: non solo non ha mai smesso di studiare: dichiara di avere studiato – da vero “eretico – quasi sempre e soltanto ciò che gli procurava diletto, e dopo i quattro anni (di allora) di Magistrale, ha voluto maggiormente addentrarsi in aree come la Filosofia, la Biologia, la Psicologia, la Letteratura ecc. (oltre alla Pedagogia, che ha sempre messo al primo posto); è insomma un autodidatta. Da quando è in pensione dedica gran parte del suo tempo a scrivere: convinto che uno Studioso abbia il dovere di diffondere (e di “difendere”: Jacques MONOD, Il Caso e la Necessità) le proprie idee.
Questo è il terzo lavoro dell’Autore: dopo Bio-Utopia. Saggio introduttivo alla Biologia sociale di C.R. Viola (Cagliari 2012, “Prefazione” di V. Parlato, 2° classificato al Premio “S. Quasimodo” 2011); e dopo In principio erat Femina. Riflessioni sul Femminismo (Villanova di Guidonia [RM] 2013, “Introduzione” di J.-C. Badard).
In passato il Messina ha saltuariamente collaborato alle seguenti Riviste: “Il Mecenate” (Roma), “Qualeducazione” (Cosenza), “Il Calendario del popolo” (Milano), “Cronache Italiane” (Salerno).
Libri pubblicati col marchio MARIO VALLONE EDITORE: Maestri di color che sanno – Contributi vari all’Educazione ed alla Pedagogia