La PREFAZIONE del libro “Giardinu di penzèri”, raccolta di poesie di Andrea Runco.
Circa centoquaranta poesie composte nell’arco di venticinque anni (dal 1995 al 2020) ma che spaziano oltre il tempo e i luoghi, andando a sfogliare un libro, quello dei ricordi, e offrendo spunti di riflessione anche sul presente, sui mutamenti sociali e individuali e sul concetto di benessere che prescinde dall’avere, dal possedere. Questa nuova raccolta di liriche dialettali di Andrea Runco è bella da leggere, fluida e musicale nelle quartine a rima baciata o alternata, ricca di termini vernacolari, alcuni dei quali ormai in disuso, e di nomi riferiti a località o personaggi che hanno accompagnato gli anni della sua fanciullezza spensierata e piena di sogni. Continua a leggere “Una raccolta bella da leggere”